Case per imparare
Su esempi tratti da —TURRIS BABEL 119— Un film su incarico di Rai Alto Adige, In collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige
Gli anni della scuola e gli edifici, nei quali questi trascorrono, sono una tappa importante nella vita di qualsiasi persona. Dai primi anni Settanta, quando la competenza nel campo dell’edilizia scolastica è passata dallo Stato alla Provincia di Bolzano, il settore si è fortemente evoluto. Architettura e pedagogia hanno imparato a camminare a pari passo, perché nuove forme di apprendimento hanno bisogno di nuovi spazi. La scuola di oggi vuole uscire dagli schemi. Questo è però solamente possibile se architettura, pedagogia, politica ed economia collaborano, perché l’educazione è un progetto da realizzare insieme.
“Case per imparare” presenta sette esempi altoatesini che esemplificano diversi modi per tradurre nuovi concetti pedagogici in architettura, o per attualizzare strutture già esistenti attraverso interventi mirati.
Soggetto e testo: Adina Guarnieri
Idea e concetto: Peter Paul Kainrath
Camera: Agostino Fuscaldo
Montaggio: Martine De Biasi
Voci: Dario Spadon e Andrea Polato
Redazione: Paolo Mazzucato – Rai Alto Adige
Produzione: Mediaart Production Coop
Anno di produzione: 2021/2022
Prima messa in onda:
Domenica, 3 aprile ore 22.30 ch 808
Rai Alto Adige
28:58´´
Costruire in legno
Su esempi tratti da —TURRIS BABEL 109— Un film su incarico di Rai Alto Adige, In collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige
Il legno è uno dei materiali da costruzione più antichi della storia. È resistente, flessibile, leggero, e si rinnova quotidianamente da sé. Per molto tempo sull’arco alpino è stato il principale materiale da costruzione – fino al 20° secolo, segnato dall’avvento di materiali apparentemente più moderni come acciaio, vetro o calcestruzzo. Da alcuni anni il legno gode però di una sempre maggiore attenzione, dato che permette di costruire in modo ecologico e sostenibile. Ma imprese, progettisti e committenti non ne apprezzano solamente il basso impatto ambientale. I sette esempi presentati nel film indagano le svariate proprietà del legno e le più recenti innovazioni approdate in questo settore. Spaziando dalla casa clima realizzata interamente in legno fino alla baita domotica di ultima generazione, il film mette in mostra le infinite opportunità del costruire in legno.
Soggetto e testo: Adina Guarnieri
Idea e concetto: Peter Paul Kainrath
Camera: Agostino Fuscaldo
Montaggio: Martin Telser
Voce: Andrea Polato
Redazione: Paolo Mazzucato
Produzione: Mediaart Production Coop
Su incarico di: Rai Alto Adige
Anno di produzione: 2020/2021
Prima messa in onda:
domenica 2 maggio 2021 ore 09.15 (come secondo contributo, alle ore 09.45)
sul canale 3 di Rai Alto Adige
Durata: 29:53´´
Ritorno in quota
Su esempi tratti da —TURRIS BABEL 103— un film su incarico di Rai Alto Adige, In collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige
Come costruire in alta quota? Una domanda che ci si pone da quando ormai 150 anni fa è iniziato lo sfruttamento turistico delle Alpi. Terreni impraticabili, paesaggi scarni e clima aspro. La natura come antagonista. Progettisti e architetti si interrogano da sempre sull’edilizia in altura. In Alto Adige negli ultimi anni si è sviluppata una nuova e innovativa filosofia della costruzione in quota. Una cultura in cui domina la semplicità, lontana da quel folclorismo alpino un po’ kitsch. Il documentario dimostra, con cinque esempi architettonici estratti dalla rivista Turris Babel, come grazie ad una moderna e misurata forma espressiva, gli architetti locali siano riusciti a risolvere il conflitto tra natura ed arte a favore di un avvincente ed emozionante dialogo.
Soggetto e testo: Elisabeth Stampfer
Idea e concetto: Peter Paul Kainrath
Camera: Agostino Fuscaldo
Montaggio: Marco Vitale
Voce e traduzione: Silvia Torresin
Redazione: Paolo Mazzucato
Produzione: Mediaart Production Coop
Su incarico di: Rai Alto Adige
Anno di produzione: 2020
Prima messa in onda:
domenica 23 febbraio 2020 alle ore 9:45
in replica domenica 8 marzo 2020 alle ore 22.30
e sabato 14 marzo 2020ore 22.30 su Rai Alto Adige
Durata: 32´´
Realizzato da Mediaart Production Coop, in collaborazione con Fondazione Architettura e Rai Alto Adige