TOUR CANCELLATO!!!

I tre “Knottn” – formazioni rocciose di porfido rosso – emergono improvvisamente dal paesaggio di Verano. Prendendo spunto dal Cinema Natura Knottnkino, dal 2019 il sentiero circolare Knottnkino3 collega questi tre dossi che ospitano nuove aree di sosta. L’esplorazione di questi delicati interventi nel paesaggio – punti di contatto tra arte e architettura – sarà accompagnata dalla designer Antoinette Bader, dall’artista Michael Fliri e dalla direttrice di Merano Arte Martina Oberprantacher.

Ci troviamo al parco giochi “Untere Gand” e da lì iniziamo la nostra passeggiata osservando le cose con l’occhio degli architetti. Quali colori incontriamo? Si vede qualche costruzione interessante?
Ci concentriamo su quattro architetture che esamineremo con attenzione.

Il tour di mezza giornata attraverso la Bassa Atesina mette in risalto i temi del rapporto tra architettura e contesto basandosi su cinque esempi ben riusciti di differenti dimensioni e tipologie. Inoltre permette di gettare uno sguardo sulle attuali tendenze evolutive dei piccoli paesi partendo dall’esempio di Trodena nel parco naturale.

Benvenuti nella stube degli ospiti! Le porte di questo maso sono sempre aperte ai visitatori. Architetti e committenti vi mostreranno e vi illustreranno le particolarità di questi edifici storici.

Benvenuti nella stube degli ospiti! Le porte di questo maso sono sempre aperte ai visitatori. Architetti e committenti vi mostreranno e vi illustreranno le particolarità di questi edifici storici.

Nel nord-est dell’ex comune indipendente di Maia Bassa, nei decenni precedenti la prima guerra mondiale fu costruito un quartiere con magnifiche ville e ampi giardini, che ancora oggi caratterizzano alcuni punti di questa zona. Due nuovi progetti residenziali di scala più ampia e con orientamenti diversi pongono nuovi accenti in questo spazio urbano.

In alto sopra la Valle Isarco, sopra Barbiano e Bad Dreikirchen, si trova l’Hotel Briol a 1.310 metri di altitudine. La casa – come le altre ville del complesso – si trova in mezzo a prati e boschi, come un’oasi di tranquillità. Nel corso di un’escursione, viene esplorato questo luogo con le sue case e casette aprendo diverse finestre temporali. Vecchio e nuovo si trovano qui fianco a fianco e creano un posto molto speciale.

Ci incontriamo all’ingresso ovest della città, di fronte all’ala gialla dello stadio del ghiaccio che sembra sospesa in aria. Dopo la visita guidata con Carlo Calderan ci sposteremo a piedi al margine orientale del centro storico per raggiungere la Scuola di musica di Brunico di Barozzi Veiga. L’ampliamento della scuola avvolge il nuovo giardino in un’atmosfera di calma e silenzio e attende solo di riempirsi di musica e di persone. Infine saremo lieti di dare vita a un dibattito a più voci durante il quale ci confronteremo con una varietà di possibili approcci all’architettura.

Tubre, in Val Monastero, è un piccolo paese a grappolo a 1.250 metri di altitudine al confine con la Svizzera retoromana. Il suo paesaggio è caratterizzato da case costruite l’una a ridosso dell’altra, ma anche dalle rovine dei suoi due castelli, Rotund e Reichenberg, così come le chiese, la cappella e gli ospizi di epoca romanica. Lungo la Via romanica, tuttavia, si trovano anche nuovi edifici e ampliamenti architettonici che si integrano con consapevolezza e armonia in questa imponente struttura.

Il futuro della città di Bressanone è plasmato da sviluppi urbani su larga scala. Durante la nostra passeggiata osserviamo gli emozionanti sviluppi tra lo spazio pubblico e quello privato.

Questo tour permette di scoprire il mondo affascinante delle antiche dimore della città e mostra cosa significhi progettare architetture che durano nel tempo.

Il capoluogo della provincia è stato sempre caratterizzato da edifici pubblici che riflettono la nostra storia e cultura, ma anche interventi più recenti modellano gli spazi pubblici per i residenti, i pendolari e gli ospiti.

Funes un tour all’insegna del gusto nell’area dello slow food, del bio-beef e dello slow travel